In una riunione privata del Consiglio comunale, la proposta è stata approvata all'unanimità e dovrà ora essere presentata all'Assemblea municipale di Lisbona.
La riduzione del valore delle tariffe applicate ai mercati e alle fiere municipali era stata inizialmente presentata dai consiglieri del PCP, nel novembre 2024, che avevano proposto una riduzione del 50% delle tariffe, ma il documento è stato concordato con la leadership del PSD/CDS-PP, che ha portato alla proposta di una riduzione del 30%.
"L'impatto finanziario di questa misura è stimato in circa 490.629,36 euro", si legge nella proposta, a cui Lusa ha avuto accesso.
Si prevede una riduzione del 30% del valore delle tasse di occupazione delle fiere gestite dal Comune di Lisbona, ovvero Galinheiras, Ladra (eccetto per la vendita di oggetti usati) e Relógio (spazi permanenti e occasionali), e delle tasse di occupazione dei mercati comunali (negozi e spazi), ma "gli spazi occupati dai commercianti sono esclusi da questa riduzione".
La proposta stabilisce inoltre che il Dipartimento Economia e Innovazione, sotto la responsabilità del consigliere Diogo Moura (CDS-PP), debba effettuare "una valutazione, insieme ai consigli parrocchiali responsabili della gestione dei mercati comunali, dell'impatto dell'applicazione della riduzione delle tariffe", attraverso un'analisi particolare della realtà di ciascuna struttura.
A seguito di questa valutazione, il Dipartimento dell'Economia e dell'Innovazione dovrà, insieme alla discussione del Piano d'Azione per i Mercati Comunali, presentare alla Camera "una proposta, entro un termine massimo di 90 giorni, di misure concrete relative alle tariffe da applicare".
Secondo il documento firmato dalla direzione del PSD/CDS-PP e dal PCP, il valore delle tariffe applicate ai venditori e ai commercianti dei mercati può essere "adeguato per riflettere meglio il tipo di attività in questione e creare le condizioni più favorevoli per lo sviluppo delle loro attività", al fine di aiutarli a ottenere un rendimento più significativo, tenendo conto del cambiamento dei modelli di consumo nella città di Lisbona.
Durante la riunione, il Consiglio ha anche approvato all'unanimità la proposta della direzione del PSD/CDS-PP di ridurre del 50% il tasso di occupazione dei commercianti del mercato di Alvalade Norte tra gennaio e settembre, a causa dei vincoli derivanti dai lavori di costruzione del nuovo parcheggio. La proposta dovrà comunque essere sottoposta al voto dell'assemblea municipale.
Il tessuto commerciale del Mercato di Alvalade Norte è composto da 37 commercianti tra bancarelle e negozi, secondo il consiglio.
Per mitigare i vincoli previsti, con un "impatto negativo" sull'attività economica dei commercianti del Mercato di Alvalade Norte, il Comune, responsabile dei lavori, e il Consiglio parrocchiale di Alvalade, che gestisce le attrezzature, hanno deciso di ridurre i costi a carico di questi piccoli imprenditori.
In questo senso, il Consiglio ha proposto "una riduzione del 50% del valore delle tariffe di occupazione nei mesi da gennaio a settembre 2025", una misura che ha un impatto finanziario stimato in "circa 103.374,79 euro", che corrisponde all'effettiva perdita di entrate per il Consiglio parrocchiale di Alvalade.
L'importo sarà suddiviso tra il Consiglio, che si assumerà il 60% della riduzione come compensazione, e il Consiglio parrocchiale di Alvalade, che si farà carico del restante 40%, secondo la proposta.