Secondo il Jornal Económico, verrà costruito un secondo parco eolico offshore nel mare portoghese. Il progetto pilota Nau Azul della società irlandese Gazelle Wind Power produrrà elettricità di fronte ad Aguçadoura, Póvoa de Varzim, nel distretto di Porto.
Con una capacità di 2 megawatt (MW), il progetto ha ottenuto l'approvazione delle autorità nazionali ricevendo il Titolo per l'uso privato dello spazio marittimo (TUPEM), una licenza fondamentale, per 10 anni.
Rilasciata dalla Direzione generale delle risorse naturali, della sicurezza e dei servizi marittimi(DGRM), la licenza conferisce all'azienda "il diritto esclusivo di occupare e utilizzare un'area designata dello spazio marittimo nazionale per l'installazione, il funzionamento e il collaudo della sua innovativa piattaforma tecnologica galleggiante".
Questo passo consentirà all'azienda di "preparare l'installazione del pilota" che servirà come "tabella di marcia per i progetti commerciali in tutto il mondo. È un passo importante nel nostro percorso verso la commercializzazione", ha dichiarato Jon Salazar, amministratore delegato dell'azienda, in un comunicato.
"Questo progetto è fondamentale per dimostrare che il design brevettato, leggero e modulare di Gazelle può operare in acque profonde riducendo i costi energetici livellati", si legge.
È qui, al largo della costa di Aguçadoura, che è stato installato il pilota di Windfloat 1, la cui versione definitiva - Windfloat Atlantic - è ora installata al largo di Viana do Castelo, con 25 MW.
Tra i valori aggiunti del progetto, l'azienda sottolinea la possibilità di essere trasportato da porti con acque poco profonde, riducendo i costi.
Oltre alla creazione di posti di lavoro, l'azienda afferma che collaborerà con istituti di formazione come IPVC, INESCTEC e INESCTEC.OCEAN.
"Dalla produzione all'assemblaggio, fino alle operazioni marittime e alla manutenzione, il progetto Nau Azul sosterrà opportunità di lavoro qualificate e contribuirà a stimolare la crescita economica nell'area di Viana do Castelo", aggiunge.