Un progetto per sviluppare film plastici biodegradabili basati su estratti della pianta del cardo (nome scientifico Cynara cardunculus) ha premiato i ricercatori del Centro de Biotecnologia Agrícola e Agroalimentar do Alentejo (CEBAL) per un programma europeo di innovazione.
Il progetto "CynaraMulch", di due ricercatori del centro, vuole sviluppare film plastici biodegradabili a base di estratti di cardo, come alternativa alla plastica ampiamente utilizzata dal settore agricolo.
L'idea imprenditoriale ha vinto il terzo posto nel concorso EIT Jumpstarter 2021, nella categoria materie prime, oltre a vincere l'EIT Jumpstarter, hanno anche vinto il premio X-KIC, per l'idea imprenditoriale più multisettoriale.
Con entrambi i premi, il team di ricercatori del CEBAL, composto da Fátima Duarte e Teresa Brás, ha raccolto 10.000 euro di sostegno.
"I premi valorizzano la dedizione e la conoscenza che il team "ha creato nel gruppo di ricerca negli ultimi 10 anni e rafforzano l'obiettivo di internazionalizzare questa linea di ricerca", ha detto Fátima Duarte.
"Possiamo essere mano nella mano con la prima start-up del CEBAL, la prima di molte, spero", ha aggiunto la ricercatrice.
"Le plastiche sono utilizzate massicciamente in agricoltura per i benefici che presentano in termini di produttività e qualità della frutta, così come una maggiore efficienza nell'uso dell'acqua, ma sono anche una fonte di microplastiche, con grande impatto sull'acqua e sul suolo", ha evidenziato il centro di biotecnologia.
La soluzione trovata dai due ricercatori del CEBAL è innovativa in termini di uso integrato del cardo, con lo sviluppo di nuove applicazioni per questa pianta, e mira a raggiungere gli agricoltori che aspirano a contribuire alla sostenibilità agricola e ambientale.
L'EIT Jumpstarter, un programma di sostegno all'innovazione dell'Istituto Europeo di Innovazione e Tecnologia (EIT), promosso dal 2007, è un "programma per accelerare le idee innovative con potenziale commerciale", ha spiegato CEBAL.
L'iniziativa europea mira a trovare, promuovere e sostenere attività di innovazione sviluppate da ricercatori, aziende e start-up nei settori della salute, dell'alimentazione, delle materie prime, dell'energia, della produzione e della mobilità urbana.
L'obiettivo strategico del programma è quello di creare un impatto sostenibile nei paesi dell'Europa centrale e orientale, guidando l'innovazione e l'imprenditorialità in queste regioni.