Dara Khosrowshahi, il CEO di Uber, ha delineato per diversi anni l'ambizione di costruire "l'Amazon dei trasporti". Questa settimana, l'azienda ha fatto un passo decisivo in questa direzione, annunciando che l'applicazione permetterà ora l'acquisto di biglietti aerei, ferroviari e di autobus. Il servizio inizia nel Regno Unito e, se va bene, sarà esteso ad altri paesi.
La strategia di creare una "super app", lanciata nel 2018, è stata frenata dalla pandemia, ma ora sta guadagnando trazione. L'azienda ha annunciato mercoledì che aggiungerà alla sua applicazione l'acquisto di viaggi in aereo, treno e autobus, così come il noleggio auto.
"I clienti sono stati in grado di prenotare viaggi in auto, biciclette, servizi di barca e scooter sull'app Uber per diversi anni. L'aggiunta di treni e autobus è una progressione naturale", dice Jamie Heywood, amministratore delegato della società nel Regno Unito, in una dichiarazione citata dalla CNBC.
"Esperienza senza soluzione di continuità"
"Entro la fine dell'anno, abbiamo in programma di incorporare i voli e, in futuro, gli hotel, integrando i principali partner per creare un'esperienza di viaggio porta a porta senza soluzione di continuità": uno degli esempi è l'Eurostar, il treno che collega Londra ad alcune città europee attraverso il tunnel della Manica.
L'annuncio segna la mossa strategica di Uber per integrare servizi di terze parti invece che solo la propria offerta. Per questo, l'azienda di San Francisco integrerà il collegamento con i partner nel suo software. Si farà poi pagare una commissione per le vendite.
Non è la prima volta che Uber lo fa. Negli Stati Uniti, nel 2019 ha collaborato con HeliFlite per lanciare Uber Copter, offrendo collegamenti in elicottero tra Manhattan e l'aeroporto JFK. A marzo, ha iniziato a integrare i taxi di New York City nell'app. Nel Regno Unito, ha collaborato con Thames Clippers nel 2020 per offrire viaggi in barca sul Tamigi.