Quest'anno il festival ritorna al Parque de Cidade di Porto dopo una pausa di due anni causata dalla pandemia di Covid-19. Questa edizione - lanona da quando il festival si è esteso da Barcellona a Porto - è considerata "un nuovo inizio".
"È stato come imparare di nuovo a lavorare. Un festival come questo coinvolge molte persone e questi legami sono stati danneggiati da anni di pandemia. È stata una sfida molto grande [preparare il festival], ma anche interessante, perché è bello ricominciare", ha dichiarato José Barreiro, direttore di Pic-Nic, promotore del NOS Primavera Sound, in una dichiarazione all'agenzia di stampa Lusa.
Sebbene l'organizzazione abbia cercato di "non stravolgere troppo un festival che ha già un marchio familiare e di successo", i lavori di collegamento tra il Parque de Cidade e il mare, recentemente completati, hanno "forzatamente scombussolato l'assetto del festival".
"Si trattava più che altro degli ingressi al festival, del cibo e dell'accesso ai palchi. Perché la posizione dei [cinque] palchi è praticamente la stessa del 2019", ha spiegato José Barreiro.
Gli headliner
Dalla locandina di questa edizione, il promotore mette in evidenza gli headliner, "che è ciò che la gente cerca di più": giovedì, Nick Cave e Tame Impala, "due grandi nomi della scena musicale nella stessa serata, è raro che questo accada in un festival in Portogallo". Venerdì, "il grande ritorno" dei Pavement sul palco, che sarebbe dovuto avvenire nel 2020, così come Beck. Infine, sabato si esibiranno i Gorillaz, "una band che raramente sale sul palco" e che Pic Nic è stato "fortunato" a portare a Porto.
"Poi altri nomi, come Interpol, Jhay Cortez e Caroline Polachek. Il festival ha un po' di tutti i generi musicali. Cerchiamo sempre di mostrare un po' di tutto, senza escludere alcuni stili musicali", ha detto José Barreiro.
Il cartellone comprende anche band e artisti come Diiv, King Krule, Kim Gordon, Georgia, Slowdive, Shellac, Dinosaur Jr, Little Simz, Pablo Vittar, Earl Sweatshirt, DJ Firmeza, Pedro Mafama, Montanhas Azuis, Chico da Tina, Rita Vian e David Bruno.
I pass per i tre giorni "sono esauriti da oltre un mese". Anche i biglietti giornalieri per giovedì e sabato sono esauriti, mentre il venerdì è "quasi esaurito".
I concerti iniziano alle 16:30 di giovedì e alle 17:00 di venerdì e sabato, con le ultime esibizioni previste alle 04:30 del primo e dell'ultimo giorno del festival e alle 04:00 del secondo giorno.
Oltre ai cinque palcoscenici del festival, è previsto uno spazio gastronomico, dove non mancheranno gli "spuntini tradizionali di Porto". Ci sarà anche il mercato Primavera, con bancarelle di 18 marchi "che spaziano dalla moda all'artigianato urbano, fino a uno studio di tatuaggi".
Nellanona edizione, il festival continuerà a utilizzare tazze riutilizzabili, che hanno il costo di un euro e possono "essere utilizzate tutte le volte che è necessario durante l'evento".