Il Tribunale Arbitrale ha decretato i servizi minimi per lo sciopero CP - Comboios de Portugal di mercoledì, pari a circa il 30% nei servizi urbani e regionali e al 25% per i servizi lunghi.
Nella sentenza pubblicata sul sito web del Consiglio economico e sociale(CES), il Tribunale arbitrale ha stabilito "che i servizi minimi devono essere fissati per quanto riguarda la circolazione dei treni durante il periodo di sciopero, sia nei servizi urbani e regionali (nell'ordine del 30% dei servizi programmati), sia nei servizi a lunga percorrenza (circa il 25%)". L'elenco dei treni inclusi nei servizi minimi è disponibile a questa pagina.
Il Tribunale arbitrale ha ritenuto che la proposta presentata da CP, di servizi minimi tra il 50% e il 75% dei treni programmati, fosse "manifestamente inadeguata e sproporzionata", mettendo a rischio "la nozione stessa di 'servizi minimi'" e riducendo "l'estensione e la portata del diritto essenziale di sciopero".
"Sebbene formalmente limitato a 24 ore, lo sciopero decretato coprirà un periodo più lungo, poiché inizierà ad avere effetto il 30 maggio in relazione a periodi di lavoro che dovrebbero terminare solo il giorno successivo e terminerà solo il 1° maggio. Giugno nel caso di periodi di lavoro che iniziano il 31 maggio", ha precisato il tribunale, sottolineando che "in pratica, lo sciopero decretato produce effetti significativi per almeno due giorni".
Il Sindacato Ferroviario della Rassegna Commerciale Itinerante (SFRCI) e il SNTSF/FECTRANS hanno indetto uno sciopero di 24 ore per il 31 maggio presso la CP.