Secondo i dati provvisori diffusi dall'Associação dos Hotéis e Empreendimentos Turísticos do Algarve(AHETA), l'Algarve ha superato, a maggio, i valori registrati in questo mese per il tasso di occupazione per camera dal 2001, anno in cui aveva raggiunto il 70,7%.
Il tasso di occupazione per camera nel quinto mese dell'anno è stato di 2,8 pp (punti percentuali) al di sopra di quello registrato nello stesso mese del 2019 (l'ultimo anno prima della pandemia di Covid-19) e di 5,1 pp al di sopra di quello del 2022.
Mercati irlandese e statunitense
Secondo la sintesi mensile dell'evoluzione dell'industria alberghiera elaborata da AHETA, rispetto allo stesso mese del 2019, i mercati che hanno maggiormente contribuito all'aumento registrato sono quello irlandese con +2,6 pp e quello nordamericano con +0,7 pp.
Il mercato tedesco, con -1,3 pp, e quello nazionale, con -1,0 pp, sono stati quelli che hanno maggiormente contraddetto l'aumento registrato, anche nel confronto con maggio 2019.
Per area geografica, gli aumenti maggiori rispetto al 2019 si sono verificati nelle aree di Tavira (+8,7 pp) e Lagos/Sagres (+2,4 pp).
Albufeira, la principale area turistica dell'Algarve, ha registrato un calo di -2,4 pp (-3,1%).