Secondo la stampa spagnola, il Portogallo è di nuovo in corsa per ricevere un "enorme nucleo produttivo" da Tesla, dopo che Valencia è stata esclusa come possibile sede della "gigafactory".
Secondo El Debate, il Portogallo è ben posizionato per essere l'alternativa, dati i vantaggi strategici di cui dispone, come la sua posizione alle porte del Mediterraneo, la disponibilità di rotte marittime molto vicine e di fonti energetiche economiche e rinnovabili. Un altro fattore importante è l'impegno del governo portoghese nei confronti delle auto elettriche, che rende l'elettrificazione e la rete nazionale di caricabatterie doppia rispetto alla Spagna.
La decisione finale dovrebbe avvenire alla fine di quest'anno e il quotidiano spagnolo assicura che il Portogallo sembra essere la sede più probabile per la "gigafactory" di Tesla. L'Italia non sarà un'opzione a causa della lentezza della sua elettrificazione e, per quanto riguarda la Francia, gli alti costi di produzione e la vicinanza alla Germania, dove Tesla ha già una fabbrica, la tolgono dal tavolo.