Jorge Teixeira, direttore generale di Runporto, ritiene che il cambiamento del circuito si tradurrà in risultati migliori da parte degli atleti, è un percorso "molto più piatto e competitivo", e ritiene che l'ottenimento di un record di gara "sia difficile, ma non impossibile".
"Speriamo che quest'anno, con la piccola modifica del percorso che, per me, è più piatto e competitivo, si traduca nel risultato di domenica prossima. Sappiamo che il record da battere è difficile, ma non impossibile. Non ci sono cose impossibili, nemmeno il record mondiale è impossibile, queste cose sono come i meloni. Si aprono e solo il giorno si vede se sono buoni o no", ha spiegato nella conferenza stampa dell'evento, che si è svolta all'Alfândega do Porto.
Sul versante maschile, tra i tanti pesi massimi, l'organizzazione ha sottolineato la presenza dei keniani Mike Kiptum Boit, vincitore dell'edizione 2018, Evans Kipchirchir Sambu, bronzo nel 2022, e Anthony Kimutai, che a Lille quest'anno ha ottenuto un promettente tempo di 1:00.43 ore.
Ricardo Ribas, André Silva e Ricardo Pereira sono alcuni dei corridori portoghesi in gara, che potranno contare anche sulla notevole presenza dell'olimpionico portoghese Domingos Castro, 59 anni, e di Eric Domingo Roldán, lo sportivo spagnolo che si è fatto conoscere per aver corso mentre accompagnava la mamma in sedia a rotelle, cosa che farà di nuovo a Porto.
In campo femminile, la favorita è la keniana Caroline Chepkemoi, che nel 2019 ha realizzato un 1:09.13 alla Mezza Maratona di Lisbona, mentre Dulce Félix, Rafaela Fonseca e Daniela Cunha comandano la partecipazione portoghese alla gara.
Al suo ritorno a Vila Nova de Gaia, dove si corrono 8 dei 21 chilometri del percorso, dopo un anno di interruzione a causa dei lavori sul Ponte Luís I, la Mezza Maratona di Porto ha la partenza prevista per le 9 di domenica sull'Av. de Dom Carlos I a Porto, accanto al Jardim do Passeio Alegre, e tornerà alla fine nello stesso luogo.