In una nota pubblicata sul sito ufficiale della Presidenza della Repubblica, Marcelo Rebelo de Sousa "saluta l'ex primo ministro e presidente eletto del Consiglio europeo, António Costa, per la distinzione che costituisce l'assegnazione del Premio per la Pace dell'UNESCO Félix Houphouët-Boigny".

"È un onore per il Portogallo vedere un altro connazionale così qualificato essere riconosciuto a livello internazionale per il suo significativo contributo alla promozione della pace e all'adempimento della Carta delle Nazioni Unite e della Costituzione dell'Organizzazione delle Nazioni Unite per l'Educazione, la Scienza e la Cultura (UNESCO)", aggiunge il capo di Stato.

L'UNESCO, l'agenzia delle Nazioni Unite che promuove la pace e la sicurezza attraverso la cooperazione internazionale nel campo dell'istruzione, dell'arte, della scienza e della cultura, con sede a Parigi, ha annunciato la concessione di questo premio ad António Costa, per il suo "straordinario impegno per la pace e con i Paesi in via di sviluppo".

"Abbiamo deciso di assegnare questo premio al Primo Ministro António Luís Santos da Costa, per il lavoro di una vita e per la coerenza con cui ha mantenuto, nel suo ruolo di leader politico, un impegno per la pace e la promozione dei Paesi in via di sviluppo", ha dichiarato Michel Camdessus, vicepresidente della giuria ed ex direttore generale del Fondo Monetario Internazionale (FMI).

A sua volta, Audrey Azoulay, direttore generale dell'UNESCO, ha dichiarato: "In un mondo frammentato, che deve affrontare sfide immense, abbiamo bisogno di leader impegnati a costruire una pace duratura. Sono lieta che la giuria abbia scelto António Luís Santos da Costa, che si è sempre distinto come un grande difensore del dialogo e del multilateralismo".

Questo premio, assegnato in passato, tra gli altri, a Nelson Mandela e Frederik De Klerk, Jimmy Carter e Angela Merkel, mira a distinguere individui o organizzazioni con un contributo significativo alla promozione, al perseguimento, alla salvaguardia e al mantenimento della pace, in conformità con la Carta delle Nazioni Unite e la Costituzione dell'UNESCO.

I membri della giuria per l'edizione 2024 sono lo scrittore, giornalista e diplomatico colombiano Santiago Gamboa-Samper, il ginecologo congolese Denis Mukwege, premio Nobel per la pace 2018, l'astronauta francese Thomas Pesquet, ambasciatore di buona volontà dell'Organizzazione delle Nazioni Unite per l'alimentazione e l'agricoltura (FAO), il ricercatore saudita di biotecnologie Hayat Cindi, ambasciatore di buona volontà dell'UNESCO, e l'americano Forest Whitaker, attore, produttore, regista e ambasciatore di buona volontà delle Nazioni Unite.