IlConsiglio comunale di Viana do Castelo ha approvato un addendum al contratto con WestSea per il 2021, concedendo incentivi fiscali per un investimento in un bacino di carenaggio da 24 milioni di euro. WestSea aveva richiesto delle modifiche lo scorso novembre, adducendo ritardi dovuti allo Studio di Impatto Ambientale.

Pertanto, il Comune ha ora riaffermato il suo impegno a sostenere il progetto attraverso vari incentivi e programmi di investimento stabiliti nell'accordo originale. Originariamente, il contratto del 2021 prevedeva un investimento di 4 milioni di euro, che ora è stato notevolmente ampliato.

WestSea ha dichiarato che vari fattori esterni, tra cui le approvazioni da parte di diversi enti, hanno allungato i tempi del progetto, il cui completamento è ora previsto per il 2028. Il nuovo bacino di carenaggio sostituirà la struttura esistente, consentendole di accogliere navi fino a 200 metri di lunghezza con maggiore larghezza e profondità.

L'addendum è stato approvato a maggioranza, con i voti favorevoli del PSD, del consigliere indipendente Eduardo Teixeira e del CDS-PP, mentre il CDU ha votato contro. Il progetto del bacino di carenaggio era stato inizialmente avviato nel 2020 presso gli ex cantieri navali di Viana do Castelo (ENVC).

All'epoca, l'amministratore di Martifer Carlos Martins aveva sottolineato che la nuova struttura, di 220 metri per 45, avrebbe rafforzato le capacità di riparazione navale di WestSea per le navi più grandi. ENVC, formalmente sciolta nel 2018, era in liquidazione dal 2014 dopo una privatizzazione fallita e un controllo dell'UE su aiuti pubblici non dichiarati per 181 milioni di euro.