Il nuovo hub dovrebbe essere costruito vicino al prossimo Ospedale Centrale dell'Alentejo, su un terreno di proprietà statale concesso all'università per 50 anni. Il concorso durerà fino al 19 aprile, dopodiché una giuria selezionerà la proposta vincente. Il vicerettore João Nabais ha sottolineato il ruolo del progetto nel migliorare la ricerca e un potenziale corso di Medicina.

João Nabais ha dichiarato all'agenzia di stampa Lusa che l'università sta ora cercando "proposte di idee per l'edificio" per contribuire a dare forma a questo sviluppo cruciale. La proposta selezionata passerà alla fase successiva, in cui l'autore metterà a punto i piani architettonici e di esecuzione. João Nabais ha dichiarato di aspettarsi che il progetto vincitore sarà rivelato "circa un mese e mezzo" dopo la scadenza del termine di presentazione.

Il nuovo Health Hub promuoverà la collaborazione tra università e sanità. "Creerà sinergie con il nuovo Ospedale Centrale dell'Alentejo, sostenendo la ricerca e l'insegnamento, in particolare nel previsto Corso di Medicina", ha spiegato.

L'Health Hub integrerà la Scuola di Infermieristica São João e la Scuola di Salute e Sviluppo Umano dell'UÉ, offrendo un approccio innovativo alla formazione nel settore sanitario. Il centro è progettato per rispondere alle esigenze educative attuali e future, rafforzando al contempo i legami con la comunità locale e gli stakeholder regionali.

Finanziato dal programma Alentejo 2020, il centro servirà 150 mila persone a Évora e 440 mila in tutto l'Alentejo. Sarà complementare al nuovo Ospedale Centrale dell'Alentejo, la cui apertura è prevista per la prima metà del 2026 dopo diversi ritardi.

"Si tratta di un impegno da parte dell'UÉ per un approccio innovativo alla formazione accademica nel settore sanitario, rafforzando il suo rapporto con la comunità, le parti interessate e la regione dell'Alentejo", ha sottolineato il vicerettore. L'ospedale, con un budget di oltre 200 milioni di euro, avrà 360 posti letto e strutture mediche all'avanguardia.