Le giornate più lunghe e calde invitano già le persone a fare un tuffo, ma questo preoccupa la Federazione portoghese dei bagnini che, in un comunicato diffuso oggi, avverte dell'"alto rischio di annegamento" sulle spiagge portoghesi.

"La maggior parte di queste spiagge non offre ancora alcun tipo di assistenza ai bagnanti, in un momento in cui il mare è agitato e pericoloso", avverte la Federazione portoghese dei bagnini.

Expresso cita che tra i principali fattori che contribuiscono all'alto rischio di annegamento, la Federazione portoghese dei bagnini sottolinea anche le "alte temperature che attirano più persone sulle spiagge", l'"assenza generalizzata di bagnini in questo periodo dell'anno", così come le "correnti e l'agitazione del mare" e la "mancanza di sicurezza acquatica tra la popolazione portoghese, che non riconosce i pericoli".

"In effetti, c'è una tendenza crescente che rende i mesi di aprile e maggio i più letali degli ultimi anni in Portogallo in termini di annegamento", sottolinea la Federazione portoghese dei bagnini.

L'ente propone di impartire "una formazione sulla sicurezza in acqua a tutta la popolazione", oltre a "maggiori investimenti pubblici in campagne di prevenzione e sorveglianza durante tutto l'anno".