Il Barometro della salute orale 2021, realizzato dal consulente QSP per l'OMD, mostra che il 73,4% dei bambini sotto i sei anni non va mai a un appuntamento dentale, una percentuale che è aumentata rispetto alla precedente edizione del barometro, nel 2019.
Analizzando questi dati, il presidente dell'OMD, Miguel Pavão, ha detto all'agenzia Lusa che questo dato del barometro è quello che suscita la "maggiore preoccupazione" ai professionisti.
"Questo significa che c'è del lavoro a monte da fare", ha difeso, spiegando che l'OMD ha chiesto che il controllo dentale includa i bambini "fin dalla prima età".
Secondo Miguel Pavão, il monitoraggio durante l'infanzia finisce per avere "cambiamenti comportamentali per una migliore salute orale della popolazione".
I dati raccolti dal barometro indicano che i bambini tra i 10 e i 12 anni sono quelli che ricorrono di più ai controlli dentali, mentre i ragazzi dai 16 anni in su sono quelli che ne fanno meno uso, seguiti dai bambini fino ai 6 anni.
Per quanto riguarda l'igiene orale, il 76,2% degli intervistati dichiara di lavarsi i denti frequentemente, almeno due volte al giorno, una percentuale simile a quella registrata nella precedente edizione del barometro.
Secondo lo studio, è aumentata la percentuale di portoghesi che si lavano i denti tre o più volte al giorno, e lo stesso vale per la pulizia della dentiera/denteria.
Rispetto al barometro 2019, ci sono più portoghesi (sette punti percentuali in più) che vanno dal dentista per la pulizia di routine, il controllo o gli appuntamenti ortodontici.
Il barometro indica anche che il 60,5% dei portoghesi considera l'odontoiatria "un'area medica più costosa delle altre", una situazione che è aumentata rispetto al 2019 (53,8%).