Rispetto a gennaio, l'indice è aumentato del 3,9%.
In un comunicato, citato dall'agenzia EFE, le Nazioni Unite (ONU) hanno sottolineato che l'indice dei prezzi degli oli vegetali, che è aumentato dell'8,5% rispetto al mese precedente, ha contribuito a questa evoluzione.
Le basse prospettive della produzione di soia in Sudamerica e le preoccupazioni per la riduzione delle esportazioni di olio di girasole, penalizzate dalle perturbazioni nel Mar Nero, hanno giustificato anche il livello record.
A sua volta, l'indice dei prezzi dei prodotti lattiero-caseari della FAO è aumentato del 6,4% in gennaio, spinto dall'offerta di latte in Europa occidentale e in Oceania.
L'indice dei prezzi dei cereali è cresciuto del 3% rispetto a gennaio, a causa dell'aumento dei prezzi del grano.
L'indice dei prezzi della carne, a sua volta, è aumentato dell'1,1% rispetto a gennaio, con i prezzi internazionali della carne bovina che hanno raggiunto un nuovo record.