Rui Abreu, direttore regionale per le Comunità e la Cooperazione esterna, ha spiegato, senza specificare i numeri, che la comunità venezuelana è composta soprattutto da familiari e amici di emigrati madrileni che sono tornati nella regione tra il 2016 e il 2019, a causa dell'instabilità politica e socio-economica del Paese sudamericano.
Comunità britannica
La seconda comunità di immigrati residente a Madeira è quella britannica, seguita da quella brasiliana, tedesca e francese.
"Prima del conflitto tra Russia e Ucraina, stavamo assistendo a una forte crescita di cittadini russi e ucraini che chiedevano di risiedere a Madeira", ha dichiarato Rui Abreu, spiegando che, in generale, gli immigrati cercano l'arcipelago per vivere grazie alla "stabilità sociale" e al "clima eccellente".
"Penso che questa sarà una tendenza che continuerà", ha dichiarato.
D'altra parte, il presidente dell'Alto Commissariato per le migrazioni ha sottolineato il "modo armonioso" in cui le varie comunità convivono nella regione autonoma.