La rapida stima diffusa dall'ufficio statistico ufficiale dell'Unione Europea rivela che il tasso d'inflazione annuale - misurato dall'Indice Armonizzato dei Prezzi al Consumo - continua a salire e raggiunge un nuovo "picco" nello spazio della moneta unica, attestandosi al 9,1%, due decimi sopra il valore registrato nel mese precedente.
Analizzando le principali componenti dell'inflazione nella zona euro, il Servizio statistico comunitario aggiunge che l'energia è di nuovo quella che pesa di più (38,3%, contro il 39,6% dello scorso luglio), seguita da alimentari, alcolici e tabacco (10,6%, contro il 9,8% di luglio), beni industriali non energetici (5,0%, contro il 4,5% di luglio) e servizi (3,8%, contro il 3,7% del mese precedente).
Il tasso di inflazione nell'Eurozona è in accelerazione da giugno 2021, soprattutto a causa dell'aumento dei prezzi dell'energia, e ha raggiunto livelli record da novembre.