Nel primo trimestre dell'anno l'economia portoghese ha registrato la terza crescita più alta dell'Unione Europea. Il PIL nazionale è aumentato dell'1,6% rispetto ai tre mesi precedenti, secondo i dati pubblicati dall'ufficio statistico europeo Eurostat. L'Eurozona, tuttavia, è entrata in recessione tecnica.
Tra gennaio e marzo, la crescita dell'economia a catena del Portogallo è stata inferiore solo a quella della Polonia (+3,8%) e del Lussemburgo (+2%). In direzione opposta, l'economia irlandese ha registrato la maggiore frenata, scendendo del 4,6% rispetto al periodo tra ottobre e dicembre 2022.
Nella media europea, l'economia è cresciuta dello 0,1%, tornando in territorio positivo dopo il calo dello 0,2% del trimestre precedente. Nella media della zona euro, invece, l'economia si è fermata per il secondo trimestre consecutivo, con un meno 0,1%. Ciò significa che è entrata in recessione tecnica.
Su base annua, il Portogallo ha registrato la sesta migliore performance nel primo trimestre dell'anno. L'economia portoghese è aumentata del 2,5%, rallentando ancora una volta il ritmo di crescita rispetto ai tre trimestri precedenti. In questo confronto, il Portogallo si è piazzato dietro a Spagna, Cipro, Malta, Romania e Croazia. L'Estonia ha subito il colpo più forte, con un calo del 3,7%.