In un comunicato, la Câmara de Elvas annuncia che lo spettacolo di 'video mapping' avrà luogo oggi e sabato, a partire dalle 23:00.
"Un'esperienza immersiva in uno 'spettacolo' di 40 minuti, che permetterà al pubblico di essere profondamente coinvolto nella narrazione e nell'atmosfera creata dalla tecnologia del 'video mapping'", si legge nel documento.
Secondo il Comune, durante lo spettacolo gli spettatori saranno trasportati in un mondo in cui la "ricchezza culturale" di Elvas "prende vita in modo creativo", attraverso immagini e contenuti sonori, stabilendo "connessioni profonde" con il patrimonio della città e dell'Alentejo.
I festeggiamenti iniziano prima, alle 19:00, con l'esibizione di un DJ e del gruppo "Quintas Percussion", seguita da un concerto con la band "A Portuguesa", il cantante di fado Marco Rodrigues e il gruppo canoro "Os Boinas".
Sabato, oltre allo spettacolo di "video mapping", ci sarà un concerto con i Quintas Percussion e DJ Cuba, a partire dalle 21:00.
La classificazione di Elvas come Patrimonio dell'Umanità, nella categoria dei beni culturali, è avvenuta il 30 giugno 2012, in occasione della 36ª sessione del Comitato del Patrimonio Mondiale dell'Organizzazione delle Nazioni Unite per l'Educazione, la Scienza e la Cultura (UNESCO) a San Pietroburgo, in Russia.
L'insieme delle fortificazioni di Elvas classificate dall'UNESCO, la cui fondazione risale al regno del re Sancho II, è il più grande al mondo per quanto riguarda la tipologia di fortificazioni bastionate terrestri, con un perimetro di otto-dieci chilometri e una superficie di 300 ettari.
All'epoca erano elencati due forti, Santa Luzia, del XVII secolo, e Graça, del XVIII secolo, tre forti del XIX secolo, le tre mura medievali e il muro del XVII secolo, oltre all'acquedotto di Amoreira.
Classificato come Patrimonio Nazionale nel 1910, il Forte da Graça, monumento militare del XVIII secolo situato a due chilometri a nord della città di Elvas, è uno dei simboli per eccellenza delle fortezze bastionate nelle zone di confine.