Mercoledì il capo dello Stato ha ricevuto a Palazzo Belém gli otto partiti con seggi parlamentari, la maggior parte dei quali si è espressa a favore dello scioglimento e della convocazione di elezioni legislative anticipate.
Tuttavia, il PS, che ha la maggioranza assoluta dei deputati, ha proposto al Presidente della Repubblica la nomina di un altro Primo Ministro a capo di un nuovo Governo sostenuto dall'attuale maggioranza.
Marcelo Rebelo de Sousa ha annunciato che "parlerà al Paese subito dopo la riunione del Consiglio di Stato", prevista per le 15:00, presso il Palazzo Belém, a Lisbona.
Il Consiglio di Stato è stato convocato "ai sensi dell'articolo 145, comma a) e comma e), seconda parte" della Costituzione - secondo cui questo organo ha il compito di "pronunciarsi sullo scioglimento dell'Assemblea della Repubblica", ma anche, "in generale, di consigliare il Presidente della Repubblica nell'esercizio delle sue funzioni".
Proprio all'inizio dell'attuale legislatura, il Presidente della Repubblica aveva avvertito che un'eventuale uscita di António Costa avrebbe portato allo scioglimento del Parlamento, cosa che ha poi ribadito, escludendo la formazione di un altro esecutivo con la stessa maggioranza.
Durante questi due anni e mezzo, si è speculato sulla possibilità che António Costa volesse lasciare a metà legislatura per occupare una posizione europea, scenario che lui stesso ha escluso.
Mercoledì le parti hanno parlato anche della possibilità di consentire l'approvazione e l'entrata in vigore del Bilancio dello Stato per il 2024, in discussione speciale in Parlamento, con il voto finale globale previsto per il 29 novembre, che ha ricevuto una certa accoglienza nonostante l'opposizione al contenuto della proposta del Governo.
Il Primo Ministro ha presentato martedì le sue dimissioni, che il Capo dello Stato ha accettato, dopo le perquisizioni in diversi uffici governativi, che hanno riguardato anche il suo capo di gabinetto, effettuate nell'ambito delle indagini sui progetti di litio e idrogeno e il Ministero pubblico ha annunciato di essere oggetto di un'indagine indipendente presso la Corte Suprema di Giustizia.
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