Un comunicato della Commissione di Coordinamento e Sviluppo Regionale dell'Algarve (CCDR) spiega che il programma prevede uno stanziamento di fondi europei di cinque milioni di euro, provenienti dal Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR).
Il tasso massimo di finanziamento è pari al 60% delle spese di ciascun progetto ammesso a beneficiare del sostegno.
Il periodo di presentazione delle domande è iniziato il 29 dicembre 2023, con l'analisi e la decisione che si svolgeranno in tre fasi, ciascuna delle quali si chiuderà alla fine di febbraio, luglio e dicembre di quest'anno.
Secondo l'avviso per la presentazione delle domande, "questi progetti devono contribuire all'occupazione, alla modernizzazione e alla resilienza delle economie locali e alla diversificazione della base produttiva dell'Algarve".
In questo avviso, "non sono ammissibili le attività comprese nel settore turistico, che è il più importante della regione".
Il programma Algarve 2030 sostiene operazioni che promuovono la diversificazione della base produttiva regionale, legate alla creazione, all'espansione o all'ammodernamento di aziende.
Il bando include investimenti come l'acquisto di macchinari e attrezzature, lavori di ristrutturazione e altre costruzioni, "purché siano debitamente giustificati dall'obiettivo dell'operazione".
Il CCDR dell'Algarve cita i dati dell'Istituto Nazionale di Statistica per spiegare che le microimprese "dominano l'universo imprenditoriale" della regione, rappresentando circa il 96,7% del numero totale di aziende dell'Algarve.