Mettendo piede sulla Icon of the Seas, la nave da crociera più nuova e più grande del mondo, sembra di entrare in un altro mondo.

La città galleggiante è lunga 365 metri (1.200 piedi), pesa 250.800 tonnellate lorde e, a regime, trasporterà 7.600 persone nelle isole caraibiche in viaggi di sette notti, con prezzi a partire da 1.775 dollari (1.398 sterline).

Mi sono unito a 4.000 persone per un tour di prova di tre notti, prima che la nave si imbarchi per il suo primo viaggio di servizio nel corso della settimana.

C'è un brusio intorno alla nave, un senso di eccitazione infantile da parte delle persone che indossano il merchandising Icon. "Dovevo essere qui", ho sentito dire più di una volta durante la prima serata a bordo, "non potevo mancare".

La prima sera, centinaia di ospiti riempiono l'AquaDome della nave per la cerimonia ufficiale di intitolazione di Icon of the Seas, durante la quale il presidente e amministratore delegato del Gruppo Royal Caribbean, Jason Liberty, introduce il calciatore Lionel Messi per dare il via alla tradizionale rottura della bottiglia di champagne sulla prua della nave.

Jason ha dichiarato: "Icon of the Seas è il culmine di oltre 50 anni di sogni, innovazioni e della nostra missione di offrire le migliori esperienze di vacanza al mondo in modo responsabile.

"È la vacanza di famiglia multigenerazionale per eccellenza, che cambierà per sempre lo status quo dei viaggi in famiglia e realizzerà i sogni di vacanza di tutte le età a bordo".

Ha ragione: anche se la nave navigherà verso isole come Saint Kitts e Nevis, è la stessa Icon a essere la destinazione principale.


La vita a bordo della nave da crociera più grande del mondo

Ci sono otto "quartieri", ognuno dei quali è caratterizzato da un'atmosfera, un arredamento e un intrattenimento unici. Dedicato alle famiglie con bambini di età inferiore ai sei anni, Surfside è illuminato come un paese delle caramelle al neon con attrazioni acquatiche, tra cui una piscina e una "baby bay", una giostra e una sala giochi.

Central Park è un'oasi all'aperto al centro della nave, dove il ponte è delimitato da pareti di piante vive. Lungo il percorso, costeggiato dal verde, si trovano ristoranti speciali come Izumi, un ristorante giapponese dove si possono gustare sushi e hibachi, e un bar con champagne a vista chiamato Bubbles. È possibile provare questi locali di lusso a un prezzo aggiuntivo.

Una caratteristica di spicco della nave è il Crown's Edge, situato su Thrill Island, un quartiere con sei scivoli da record. Crown's Edge è una passerella che offre ai vacanzieri un'esperienza adrenalinica e che culmina in una zipline sospesa a 47 metri sull'oceano.

Crediti: PA; Autore: PA;

Gli spettacoli serali sono altrettanto brillanti e la compagnia sembra concentrata sul raggiungimento di "primati": si può assistere al Mago di Oz nel Royal Theater, la prima interpretazione del classico in mare, oppure ci si può sedere all'Absolute Zero, la più grande arena di ghiaccio in mare. Lo spettacolo acquatico del nuovo AquaDome vanta una tecnologia all'avanguardia, tra cui quattro bracci robotici per realizzare una performance spettacolare con tuffatori e nuotatori sincronizzati.

Nonostante le 4.000 persone a bordo, non ho mai avuto difficoltà a trovare un posto per prendere il sole o per rinfrescarmi all'ombra. C'è molto spazio per mangiare nella sala da pranzo a tre piani e al mercato alimentare Windjammer, che offre cibo e bevande in omaggio.

Un aspetto negativo che posso prevedere è il sovraffollamento quando la nave raggiunge la sua capacità di 7.600 ospiti, ma Royal Caribbean sembra essere in grado di gestire il flusso di persone su tutta la nave. Tutte le basi sembrano essere coperte per i diversi gruppi demografici a bordo, con le famiglie che affollano il Surfside e i karaoke e piano bar che rimangono aperti fino alle ore piccole.


Relax in una giornata perfetta a CocoCay

Nell'ambito del mio breve viaggio, abbiamo visitato Perfect Day at CocoCay, una delle Berry Islands, un insieme di baie delle Bahamas affittate per la prima volta da Royal Caribbean Cruises Ltd nel 1988, con una superficie di 125 acri.

Sbarcando al porto di CocoCay, Bahamas, mi volto a guardare la nave parcheggiata accanto a un'altra nave da crociera Royal Caribbean, Vision of the Seas. Con 20 ponti, Icon of the Seas si erge come un colosso accanto alla nave più piccola.

L'isola è stata sottoposta a un'ampia ristrutturazione di 250 milioni di dollari che ha aggiunto un parco acquatico con 14 scivoli e l'Hideaway, uno spazio per soli adulti con spiaggia privata, piscine, cabanas e musica dal vivo.

Mentre gran parte di CocoCay sembra un parco a tema, il mio posto preferito è Chill Island, una parte più tranquilla del cay dove si può oziare su un lettino o fare un tuffo nell'acqua cristallina, accompagnati da banchi di pesci.

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Che impatto ha la nave sull'ambiente?

Non c'è dubbio che l'Icon sia impressionante, ma quanto è etica una nave di queste dimensioni e quanti danni sta causando all'ambiente?

Royal Caribbean afferma che sta adottando misure per migliorare l'efficienza delle sue navi e che la Icon dispone di un sistema di termovalorizzazione che utilizza la tecnologia della pirolisi assistita da microonde per trasformare la spazzatura in energia a bordo.

Icon ha un ufficiale ambientale dedicato che testa quotidianamente l'acqua a bordo e supervisiona le iniziative ambientali e la formazione della nave.

La nave è alimentata da sei motori a doppia alimentazione in grado di utilizzare gas naturale liquefatto, che gli ambientalisti hanno criticato per il rischio di fuoriuscita di metano nell'atmosfera.

Ma secondo Royal Caribbean, Icon of the Seas è più efficiente del 24% rispetto agli standard richiesti per le navi moderne e la sua società madre, Royal Caribbean Group, prevede di avere una nave a zero emissioni entro il 2035.