Entrando al Grand Ole Opry - una visita obbligata nella lista dei desideri di ogni fan della musica country - l'atmosfera è elettrica. Il locale, dove ogni settimana viene trasmesso uno spettacolo radiofonico dal vivo, è una delle principali destinazioni di Nashville, se non del mondo intero.
Assistere a uno spettacolo era una delle mie principali motivazioni per organizzare un viaggio in questa leggendaria città del Tennessee.
Prima dello spettacolo, mi sono sistemata nella Circle Room, nell'ambito di un'esperienza VIP limitata a soli 100 ospiti per sera. Poi ho visto Bill Anderson e la star di American Idol Lauren Alaina infiammare la folla, con i membri del pubblico che si stringevano l'un l'altro mentre ballavano nei corridoi.
Per decenni, Nashville è stata il cuore pulsante della scena musicale americana e alcuni dei più grandi del settore si sono fatti conoscere qui.
Con più di 30 bar a ingresso libero che suonano musica dal vivo, Lower Broadway è il centro della vita notturna della città. I festaioli con cappelli da cowboy corrono da un bar all'altro cantando Dolly Parton e bevendo una birra chiamata Pabst Blue Ribbon, mentre molti artisti sono felici di accettare drink in cambio di mance in denaro.
Sebbene ci siano diversi bar di spicco, tra cui Tootsie's e The Stage, il migliore, a mani basse, è Robert's. Offre lo "speciale recessione" - un panino con mortadella fritta, patatine e una lattina di birra - a soli 6 dollari, ed è il luogo perfetto per concludere la serata.
Le stelle
Nashville ha ospitato alcune delle star più riconoscibili d'America, molte delle quali sono presenti nella Country Music Hall of Fame and Museum. L'ampia struttura è ricca di cimeli della musica country, tra cui chitarre, abiti di scena e dischi d'oro.
Faccio anche un tour dell'Historic RCA Studio B, lo studio di registrazione che ospitava Elvis Presley, Roy Orbison e gli Everly Brothers. La nostra entusiasta guida indica il punto in cui Elvis si trovava quando registrò molte delle sue canzoni più famose, tra cui Heartbreak Hotel.
Concludo la mattinata con una visita al National Museum of African American Music, dove mostre interattive ripercorrono la storia della musica nera negli Stati Uniti e dove c'è la possibilità di registrare il proprio remix in una mini cabina di studio.
Crediti: PA; Autore: PA;
Artisti di serie A
Anche le star contemporanee come Reese Witherspoon, Taylor Swift e Jack White dei White Stripes hanno lasciato un segno nella città.
La Swift ha scritto alcuni dei suoi primi successi seduta su una panchina del Centennial Park, oggi un luogo di ritrovo molto frequentato dai suoi fan. White, invece, ha aperto uno studio di registrazione, la Third Man Records, e il Blue Room, uno dei nuovi locali musicali più in voga della città.
Il nipote della cantante, Ben Blackwell, mi fa visitare lo studio, compresa la famosa cabina di registrazione Voice-o-Graph del 1947, utilizzata da artisti del calibro di Neil Young. La cabina, che assomiglia a una vecchia cabina telefonica, registra fino a due minuti di audio prima di distribuire un fonografo da sei pollici unico nel suo genere.
Cibo
A Nashville l'unica cosa buona come la musica è il cibo.
Il ristorante Hattie B's Hot Chicken farebbe concorrenza ai migliori negozi di pollo del sud di Londra, mentre Biscuit Love serve biscotti in stile meridionale (un incrocio tra un panino alla salsiccia e una focaccia) inzuppati di salsa.
Crediti: PA; Autore: PA;
Tuttavia, il cibo migliore, a mio parere, è servito da Bad Idea, un ristorante di ispirazione laotiana nel quartiere alla moda di East Nashville. Con piatti come gli gnocchi di patate tartufati e la costoletta d'agnello della Nuova Zelanda, e con una carta dei vini che scoppia, è il luogo ideale per fermarsi per la serata.
Con così tante cose da mangiare e da bere da gestire, alloggio al W Hotel, in posizione perfetta nel centro di Nashville e a pochi passi dai bar di Broadway. Le camere sono eleganti e spaziose, con una splendida vista sulle luci della città. L'hotel dispone anche della più grande piscina della città, che corre lungo l'esterno dell'albergo, ideale per una nuotata anti-sbornia ogni mattina.
Il Ryman Auditorium, ex sede del Grand Ole Opry, è la tappa finale del mio viaggio. Nato come sede di una chiesa revivalista, nel corso degli anni si è lentamente trasformato in un luogo di musica di fama mondiale, ospitando le esibizioni di Hank Williams, Elvis e Johnny Cash.
Come ho scoperto durante la mia breve visita, a Nashville ogni attività ha la sua colonna sonora. Dal giorno alla notte, le melodie risuonano nei bar, nei caffè e agli angoli delle strade - letteralmente musica pura per le mie orecchie.