Gli interessati dovranno presentare le proposte in busta chiusa, o di persona, presso il Balcão Único, contro ricevuta, entro "le ore 17 del giorno lavorativo precedente lo svolgimento dell'evento [14 gennaio]" o inviate per posta, sotto registrazione.

"L'attività di bike sharing nel Comune sarà svolta in esclusiva dai titolari delle tre licenze che verranno concesse, per un periodo di due anni, al fine di garantire un servizio di qualità e di riferimento, fatto salvo il suo rinnovo annuale, fino a un limite di quattro anni", aggiunge il Comune.

L'asta pubblica dovrà essere suddivisa in 3 lotti, "dando la possibilità a diversi operatori di presentare le proprie proposte". Uno dei lotti (lotto 1) corrisponde a una licenza combinata, composta da 350 scooter elettrici e 100 biciclette elettriche; il lotto 2 corrisponde a una licenza per gestire 350 scooter elettrici e il lotto 3 a una licenza per gestire 100 biciclette elettriche".

Il Comune di Faro sta sviluppando, dal 2019, "come progetto pilota, alcuni accordi di partenariato con operatori di mobilità dolce condivisa, basati sull'aumento di queste modalità di mobilità nel comune".

"Nel maggio 2024 è entrato in vigore il regolamento comunale sulla mobilità dolce, che ha permesso l'introduzione di una nuova disciplina normativa per gli utenti dello spazio pubblico, determinando le regole di circolazione e di parcheggio nello spazio pubblico per le biciclette a uso condiviso (scooter e biciclette elettriche)", afferma la Camera.

Il valore base di ciascuna offerta è di 15.000 euro per il lotto 1; 10.000 euro per il lotto 2 e 5.000 euro per il lotto 3. Le offerte successive devono essere di almeno 200 euro, o multipli di tale importo.

La procedura, così come il Regolamento comunale per la mobilità fluida del Comune di Faro, sono disponibili per la consultazione presso il Dipartimento di Infrastrutture e Urbanistica/Servizio dell'Autorità dei Trasporti, presso il Balcão Único e sul sito web del Comune.