L'isola di São Miguel, nelle Azzorre, sta recuperando l'eredità culturale della caccia alle balene costruendo un museo nel porto di Ponta Delgada e mettendo a disposizione due imbarcazioni per scopi ricreativi e sportivi. Le attività saranno gestite dal Ponta Delgada Naval Club e da una società locale di whale-watching, in uno sforzo di cooperazione per far rivivere una tradizione "praticamente perduta".

Carlos Carreiro, presidente del Club Navale di Ponta Delgada, ha dichiarato che l'obiettivo dell'associazione di mettere a disposizione dei soci e del pubblico due imbarcazioni per l'avvistamento delle balene è reso possibile dalla collaborazione con "Futurismo Azores Adventures".

"Il nostro obiettivo è far vivere ai visitatori questa memoria collettiva e molto azzorriana, che è stata la caccia alla balena e che oggi possiamo utilizzare in un altro modo, cioè attraverso il tempo libero, senza mai dimenticare la memoria dei nostri antenati", ha dichiarato Carlos Carreiro.

La promozione del patrimonio baleniero di São Miguel sarà favorita anche dalla prossima area museale, che sarà arredata con materiali audiovisivi e strumenti relativi alla pesca delle balene.

L'apertura della Casa dos Botes, prevista per il 2025, che opererà in uno spazio messo a disposizione dall'associazione navale, darà inoltre nuova energia al club e permetterà di far rivivere la tradizione baleniera di São Miguel.