Tuttavia, secondo un rapporto dell'ECO, ci sono piccole variazioni se si analizzano il guadagno primario lordo e le remunerazioni con trasferimenti sociali e quelle già dedotte dalle tasse. Quest'ultimo indicatore ha un effetto sulla riduzione delle asimmetrie attraverso la redistribuzione del reddito, spiega l'INE.
Il Reddito Primario Lordo (RPB) pro capite, che corrisponde ai rendimenti diretti delle famiglie generati dalla loro partecipazione al processo produttivo e dai guadagni immobiliari, ha raggiunto i 15.649 euro per famiglia nel 2022, con un aumento del 9% rispetto all'anno precedente. Se applichiamo l'azione redistributiva attraverso le imposte e aggiungiamo altri trasferimenti dallo Stato, otteniamo il Reddito Lordo Disponibile (RDB) annuo per famiglia, leggermente inferiore: 15.539 euro. E corrisponde a un'evoluzione positiva dell'8,1%.
Considerando il reddito primario lordo pro capite, risulta che i guadagni sono cresciuti più della media nazionale in Algarve (16,4%), nella regione autonoma di Madeira (13,6%) e nella Grande Lisbona (10,3%). %), secondo l'INE. Nella regione dell'Algarve, il reddito lordo annuo per famiglia ammontava, nel 2022, a 18.115 euro, a Madeira a 15.247 euro e nella capitale a 19.694 euro.
Reddito disponibile
Tenendo conto dell'impatto fiscale e dei benefici sociali, queste tre regioni sono anche quelle che registrano la maggiore crescita del reddito familiare, ma con alcune sfumature. L'Algarve continua a guidare la classifica, ma con una variazione minore del 12%, e il reddito disponibile sale leggermente a 19.086 euro rispetto al reddito lordo totale pro capite di 18.115 euro.
In secondo luogo, Madeira registra un aumento del reddito disponibile superiore alla media nazionale, ma in misura minore, del 10,9%. Tuttavia, il guadagno disponibile per famiglia è di 15.408 euro.
Anche nella Grande Lisbona, l'indicatore del reddito disponibile per famiglia continua a essere il terzo a crescere più rapidamente: 8,1%, con un guadagno medio annuo di 18.638 euro, inferiore al salario primario lordo (19.694 euro).
Al di sotto della media nazionale e tra le regioni che hanno registrato i guadagni annuali più bassi per famiglia, l'INE evidenzia l'evoluzione del reddito lordo e del reddito disponibile pro capite nella zona occidentale e nella Vale do Tejo, in cui le retribuzioni sono aumentate rispettivamente del 6,3% a 14.682 euro e del 6,1% a 14.731 euro. Nelle Azzorre, il reddito lordo per famiglia ha registrato la seconda variazione più contenuta (6,6%), attestandosi a 15.190 euro, mentre il reddito disponibile, che conta sull'effetto redistributivo e sui trasferimenti sociali, è aumentato un po' di più (7,4%) a 15.409 euro. Segue la regione centrale, il cui reddito lordo per famiglia è aumentato del 7,4% a 14.067 euro e il reddito disponibile è cresciuto leggermente di più (7,5%) a 14.760 euro.