"Nel contesto della preparazione di nuove sanzioni da parte dell'UE [Unione Europea], che richiedono basi giuridiche, il Portogallo ha già espresso, in particolare per voce del ministro di Stato e degli affari esteri, il suo sostegno all'inclusione di nuove personalità in virtù della loro connessione evidente alle decisioni del presidente Putin, che si applica, tra l'altro, a Roman Abramovich", ha detto il ministero della Giustizia.

Sempre secondo la stessa nota, "le sanzioni dell'UE non includono la perdita amministrativa della nazionalità, né potrebbero farlo per motivi fondamentali di rispetto dello stato di diritto".

Indagine

Nella risposta inviata a Lusa, il MJ ricorda però che "le condizioni per la concessione di tale nazionalità sono sotto un'indagine giudiziaria in corso". Il governo rafforza inoltre che le sanzioni decretate dall'Ue, che già colpiscono "molte centinaia di cittadini russi legati al regime" e che dovrebbero essere presto oggetto di un nuovo pacchetto di misure punitive, "sono immediatamente applicate nel nostro paese", ma quelle decretate da "paesi terzi, come il Regno Unito, non sono necessariamente e immediatamente applicabili nel territorio dell'Unione europea".

I cittadini russi colpiti dalle sanzioni hanno, in particolare, il divieto di muoversi all'interno dello spazio europeo e hanno visto congelare i loro beni nello spazio comunitario.

Sanzioni britanniche

Le sanzioni britanniche hanno fermato il processo di vendita del club di calcio inglese Chelsea, di proprietà di Abramovich, e al club è ancora vietato vendere biglietti di gioco e scambiare giocatori. Il miliardario russo aveva annunciato all'inizio di questo mese che avrebbe venduto il club campione d'Europa e del mondo di calcio "a causa della situazione attuale" in cui la Russia ha invaso l'Ucraina, promettendo di restituire i profitti alle vittime del conflitto.

Nazionalità

L'Ufficio del Procuratore Generale (PGR) in Portogallo ha confermato il 19 gennaio che la concessione della nazionalità portoghese all'uomo d'affari russo Roman Abramovich in base alla legge sulla nazionalità per gli ebrei sefarditi è oggetto di indagine da parte del Ministero Pubblico.

Parallelamente, l'Istituto dei Registri e dei Notai (IRN) ha anche annunciato alla fine di gennaio l'apertura di un'inchiesta su questa questione. Le informazioni sulla naturalizzazione del miliardario russo sono state rivelate alla fine del 2021.