I bonus di referral sono la migliore strategia per attrarre e trattenere i talenti in Portogallo, secondo una nuova indagine. L'indagine, denominata Barometro delle Risorse Umane 2021/22, è stata condotta dal Kaizen Institute in collaborazione con Hays Portugal e ha coinvolto tutti i responsabili delle risorse umane e i direttori di aziende nazionali di grandi e medie dimensioni.
I professionisti intervistati ritengono che i fattori più influenti sui livelli di motivazione dei dipendenti siano gli aumenti di stipendio e i bonus monetari. Il 40% degli intervistati ha dichiarato che la motivazione nella propria azienda si è "evoluta positivamente negli ultimi 12 mesi".
Le risposte più comuni in merito alla motivazione dei dipendenti sono state, rispettivamente, la cultura aziendale e un modello di lavoro ibrido con orari flessibili.
Secondo il rapporto, i responsabili delle risorse umane ritengono che il mantenimento dei talenti e l'assunzione di nuovi professionisti siano le principali priorità delle aziende, a testimonianza dell'"intensificazione della carenza di talenti".
Ciò contrasta con il rapporto dello scorso anno, in cui alla stessa domanda gli intervistati nominavano la preparazione dei dipendenti a vari scenari a medio e lungo termine e il miglioramento della sicurezza e dell'igiene sul lavoro.
Per quanto riguarda i temi della diversità, dell'inclusione e dell'equità sul lavoro, il 49% degli intervistati ha investito nella creazione di un ambiente inclusivo in cui ogni dipendente si senta valorizzato, e il 46% ha promosso programmi di mentoring, coaching e carriera per adempiere a questo impegno.
Hays afferma che sempre più aziende si rivolgono ai suoi servizi per il reclutamento e che sta diventando sempre più difficile per tali aziende soddisfare le proprie esigenze di reclutamento.
"L'intensa trasformazione che stiamo attraversando ha generato sfide sempre più complesse per le aziende", afferma Filipe Fontes, direttore del Kaizen Institute Western Europe.
"Le priorità dei professionisti sono cambiate e i dipendenti sono disposti a spingersi oltre quando possono scegliere dove, quando e quanto lavorare".