La compagnia con sede a Dublino ha attribuito la crescita "molto forte" (valori lordi), tra gli altri fattori, a quella che ha definito "affidabilità operativa", alla ripresa dei viaggi dei passeggeri e all'aumento delle tariffe aeree durante la stagione delle vacanze.
Ryanair indica in un comunicato di aver trasportato 91,1 milioni di passeggeri nella prima metà del 2022 - il 143% in più rispetto all'anno scorso - il che, dice, "conferma" la ripresa del settore colpito dalla crisi sanitaria.
I prezzi dei biglietti sono aumentati del 7% in questo periodo (fiscale), e a luglio e agosto l'incremento è stato del 14% - rispetto ai valori del 2021 - che ha "compensato" il calo registrato nel primo trimestre dell'anno per la guerra in Ucraina.