Dopo un lungo viaggio, iniziato il 16 settembre 2021 e dopo aver completato un totale di 12 partite, la squadra guidata da Francisco Neto torna in Oceania.
Attualmente 22° nel ranking mondiale, il Portogallo disputerà l'incontro più importante della sua storia, al momento, contro la 58ª nella gerarchia, ma che, a differenza della formazione portoghese, si è imposta negli ultimi due Campionati del Mondo (2015 e 2019), raggiungendo addirittura gli 'ottavi'.
Ma l'insieme degli 'angoli' è probabilmente nel momento più alto della sua storia, dopo sette vittorie consecutive, tra partite ufficiali e private, riuscendo, in questo ciclo, a garantirsi la presenza in Nuova Zelanda.
Nella penultima partita del gruppo H, vinta senza difficoltà dalla Germania, il Portogallo era costretto a vincere in Serbia per conquistare il secondo posto e lo ha ottenuto, anche dopo aver iniziato, praticamente, a perdere, colpa di un gol di Andjela Frajtovic, molto agevolato dal portiere Inês Pereira.
Anche nel primo tempo la formazione dei "corner" ha operato la svolta, con le reti di Joana Marchão e Kika Nazareth, e, nella ripresa, ha saputo mantenere il vantaggio.
Um passo rumo ao Mundial : temos encontro marcado com os Camarões! #VesteABandeira
Portogallo (@selecaoportugal) 18 febbraio 2023
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Il Portogallo è balzato al secondo posto nel girone, che ha conquistato senza difficoltà nell'ultimo turno (4-0 alla Turchia a Vizela), chiudendo con un punto di vantaggio sulla Serbia e assicurandosi un posto negli spareggi europei.
Il sorteggio ha messo sulla strada del Portogallo due squadre molto forti, ma ha anche "premiato" il fattore casa, che la squadra portoghese ha sfruttato nel migliore dei modi, battendo il Belgio (ora 20° in classifica) per 2-1 e l'Islanda (16°) per 4-1 dopo i tempi supplementari.
Tuttavia, il Portogallo non ha potuto fare altro che assicurarsi lo spareggio intercontinentale e, avendo il miglior ranking tra i presenti, è stato subito abilitato alla finale del Gruppo A, con due possibili avversari (Camerun e Thailandia).
Nella semifinale di sabato, i camerunensi hanno battuto la Thailandia per 2-0 con due gol della veterana Gabrielle Ouguéné, giocatrice del CSKA Mosca, che è entrata dalla panchina al 74° minuto e ha segnato al 79° e all'82°.
Un giorno prima, anche il Portogallo si è presentato ad Hamilton e ha dimostrato di essere preparato, vincendo contro la Nuova Zelanda ospitante per 5-0, con le reti di Jessica Silva, Dolores Silva (rigore), Ana Capeta (due volte) e Tatiana Pinto.
Anche con un "undici" alternativo, la squadra portoghese ha mostrato tutta la sua qualità e quanto si sia evoluta negli ultimi anni, volgarizzando una formazione che l'aveva battuta nell'unico scontro (0-1 ad Albufeira, nel 2016).
Per la sfida con i camerunensi, il tecnico di Luso, Francisco Neto, ha la squadra al completo, mentre la squadra africana sarà priva del portiere Ange Bawou.
La partita tra Portogallo e Camerun, corrispondente alla finale del Gruppo A degli spareggi intercontinentali, si svolge mercoledì alle 19:30 ora locale (le 06:30 a Lisbona) allo Stadio Waikato di Hamilton, in Nuova Zelanda.
La vincitrice si qualifica per la finale e si unisce all'Olanda nel Gruppo E (partita il 23 luglio), medaglia d'argento agli ultimi Campionati del Mondo, al Vietnam (27 luglio) e alle campionesse del titolo degli Stati Uniti (01 agosto).
Le finali della Coppa del Mondo femminile 2023 si svolgeranno in Australia e Nuova Zelanda dal 20 luglio al 20 agosto.