Seguono EDP, che occupa il secondo posto (in crescita di una posizione rispetto agli anni precedenti) e Ikea, che entra per la prima volta nella top 3 della classifica, secondo il Merco corporate assessment ranking, che valuta annualmente le aziende che meglio soddisfano i criteri ambientali, sociali e di governance (ESG).

Lidl occupa il 4° posto, seguita da Sonae (5°), Microsoft (6°), Google (7°), Vodafone (8°), Jerónimo Martins (9°) e Corticeira Amorim (10°) completano la top 10 di questo monitor di riferimento nello spazio iberico.

Per quanto riguarda le sottoclassificazioni ESG (Environmental, Social, Governance), il Gruppo Nabeiro (Delta Cafés) è in testa a tutte le categorie. EDP occupa la seconda posizione come azienda più responsabile dal punto di vista ambientale, seguita da Ikea. Nel settore sociale, Ikea è al secondo posto e Lidl al terzo. E nella categoria della governance, la seconda posizione è nuovamente occupata da Ikea e la terza da EDP.

"È con grande orgoglio che riceviamo questo riconoscimento. Raggiungere il primo posto, per il secondo anno consecutivo, nella classifica delle 100 aziende che hanno risposto meglio ai fattori ambientali, sociali e di governance, riflette il nostro forte impegno verso pratiche sostenibili e responsabili lungo tutta la catena del valore, evidenziando non solo la qualità dei nostri prodotti ma anche il nostro impatto positivo sulla comunità", afferma Rui Miguel Nabeiro, CEO del Grupo Nabeiro-Delta Cafés.

Rui Miguel Nabeiro sottolinea inoltre che "la sostenibilità è nel DNA" del Gruppo Nabeiro. "Lavoriamo continuamente per conciliare il modello di crescita e quello di sostenibilità dei nostri marchi, al fine di garantire uno sviluppo sostenibile dell'attività. In questo modo continueremo a svolgere un ruolo attivo nella costruzione di valore per la società, innovando e ispirando altre aziende a seguire lo stesso percorso, al fine di contribuire a costruire un mondo migliore per le generazioni future".

Le aziende più responsabili in 30 settori

La classifica individua anche le aziende leader in ciascuno dei principali settori, come Delta Cafés (alimentari), Accenture (revisione e consulenza), Vieira de Almeida Advogados (avvocati), Mercedes-Benz (auto), Santander (banche), Coca-Cola (bevande), Ikea (distribuzione e attrezzature per la casa), Decathlon (distribuzione specializzata), Lidl (distribuzione generalista), Inditex (distribuzione moda), Renova (farmacia e profumeria), Apple (elettronica di consumo/informatica), EDP (energia e servizi pubblici), Neves Almeida (ETT e servizi per le risorse umane), Bial (farmaceutica), Sociedade Ponto Verde (gestione, recupero e trattamento dei rifiuti).

Sonae (holding d'impresa), Pestana Hotel Group (ospitalità e turismo), Amorim Corticeira (industria), Microsoft (IT e software), Brisa - Automeida (servizi di gestione delle risorse umane). software ), Brisa - Autoestradas de Portugal (infrastrutture e costruzioni), Grupo Impresa - SIC - (media), CUF (sanità), Fidelidade (assicurazioni), Google (servizi internet), Teleperformance (servizi professionali), Siemens (tecnologia/industriale), Vodafone (telecomunicazioni), CTT - Correios de Portugal (trasporto merci e logistica), TAP Air Portugal (trasporto passeggeri) completano l'elenco settoriale pubblicato oggi (31 gennaio).