Il tribunale arbitrale, istituito nell'ambito del Consiglio Economico e Sociale, ha deciso, all'unanimità, di definire come servizi minimi per lo sciopero indetto dalla Federazione dei Sindacati dei Trasporti e delle Comunicazioni(Fectrans) alla Carris il funzionamento del "trasporto esclusivo per i disabili", "il pronto soccorso" e "i posti medici".
"I lavoratori in sciopero dovranno garantire i servizi necessari per la sicurezza e la manutenzione delle attrezzature e delle strutture, nonché i servizi di emergenza che, in caso di forza maggiore, richiedono l'uso dei mezzi forniti dalla Companhia Carris de Ferro de Lisboa", si legge nella sentenza.
Fectrans deve "identificare i lavoratori tenuti a rispettare i servizi minimi fino a 24 ore prima dell'inizio dello sciopero" e, "se non lo fa, questo diritto sarà esercitato da Carris", ha stabilito il tribunale.
Il preavviso di sciopero è stato presentato dai sindacati affiliati alla CGTP-In dalle 22:00 del 17 fino alla mezzanotte del 19 settembre presso l'operatore del trasporto pubblico di Lisbona.
"Il leader del Sindacato Portoghese dei Lavoratori del Trasporto Stradale e Urbano(STRUP), affiliato a Fectrans, si aspetta "una grande partecipazione", nonostante sia previsto per martedì un nuovo incontro con il consiglio di amministrazione di Carris "per cercare di creare la necessaria apertura che potrebbe portare a un'eventuale revoca" dello sciopero.