Come afferma il Dr. Tiago Baptista Fernandes, Direttore Clinico e Chirurgo Plastico della Up Clinic, "consiglio sempre ai miei pazienti di dare priorità alla sicurezza, poi segue la naturalezza e infine il risultato estetico". Soprattutto le fasce d'età più giovani sono estremamente attente ad assicurarsi di avere il minor numero possibile di cicatrici visibili, di conseguenza la chirurgia plastica si è spinta a innovare e a creare procedure mini-invasive, come il lifting endoscopico, che vengono eseguite a livello facciale con un impatto cicatriziale molto ridotto.
Il lifting endoscopico si distingue per le tecniche minimamente invasive che nascondono le minuscole cicatrici dell'intervento sul cuoio capelluto. "Alla Up Clinic, quando effettuiamo un lifting endoscopico utilizziamo delle telecamere per liberare i tessuti in modo da poterli riposizionare con diverse tecniche di fissaggio, ma non stiriamo la pelle perché si tratta di tecniche superate", ha spiegato il medico. Con l'intervento di lifting endoscopico è possibile sottoporsi alla cosiddetta chirurgia ambulatoriale, che consente di essere dimessi il giorno stesso. Il paziente viene sottoposto ad anestesia generale o locale con sedazione e rimane addormentato per tutto il tempo. Come ha aggiunto il Dr. Tiago, "il periodo di recupero per questo tipo di intervento è in genere di una o due settimane, anche se ogni paziente è unico".
Come sottolinea il medico, che ha compiuto il suo percorso accademico presso l'Ospedale S. Maria di Lisbona e ha svolto diversi tirocini all'estero, soprattutto negli Stati Uniti, "le persone sono sempre molto caute riguardo alle cicatrici quando si tratta di chirurgia facciale, quindi è logico che sia disponibile una gamma di procedure chirurgiche, dalle meno invasive alle più invasive, adatte a diverse fasce d'età, come il lifting endoscopico, una delle opzioni meno invasive". Secondo il dottor Tiago Baptista Fernandes, "una delle aree più importanti, soprattutto tra la popolazione più giovane, è la regione perioculare - l'area intorno all'occhio - poiché è il primo contatto umano che le persone hanno". Pertanto, l'indicazione principale per il lifting endoscopico è la lotta all'invecchiamento della regione superiore e il trattamento delle sopracciglia e delle palpebre superiori. Secondo l'ISAPS, gli interventi di chirurgia facciale sono il terzo trattamento estetico più eseguito al mondo, con un aumento del 19,6% nell'ultimo anno. Come dice il dottor Tiago, terza generazione di una famiglia di chirurghi plastici, "vogliamo che le persone si vedano nello stesso modo in cui si sentono", aggiungendo: "Con il passare del tempo e l'aspettativa di vita media sempre più alta, le persone si rendono conto che i loro tessuti stanno invecchiando mentre all'interno si sentono ancora giovani, ed è allora che il lifting endoscopico diventa un aiuto importante". Up Clinic ha attività cliniche a Lisbona, in Algarve e nelle isole.
Per maggiori informazioni: https: //upclinic.pt/cirurgia-estetica/face/endoscopic-facelift/?lang=en
After studying Journalism for five years in the UK and Malta, Sara Durães moved back to Portugal to pursue her passion for writing and connecting with people. A ‘wanderluster’, Sara loves the beach, long walks, and sports.