Secondo le statistiche rapide del trasporto aereo dell'INE, l'aeroporto di Lisbona ha gestito il 49,4% dei passeggeri totali (32,5 milioni, in crescita del 4,3% rispetto all'anno precedente), seguito da Porto, con una quota del 22,5% e 14,8 milioni di passeggeri (+4,9% rispetto allo stesso periodo del 2023). L'aeroporto di Faro ha registrato 9,5 milioni di passeggeri nel periodo in analisi, l'1,9% in più rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente.

Considerando il volume dei passeggeri sbarcati e imbarcati sui voli internazionali, tra gennaio e novembre, il Regno Unito è stato il principale Paese di origine e destinazione dei voli, con una crescita dell'1,5% e dell'1,4% dei passeggeri sbarcati e imbarcati, rispettivamente, rispetto ai primi 11 mesi del 2023.

Al contrario, la Francia, al secondo posto, ha registrato una diminuzione del 3,3% dei passeggeri sbarcati e del 3,9% dei passeggeri imbarcati, seguita da Spagna, Germania e Italia.

Nei primi 11 mesi del 2024 si sono registrati i massimi storici nel numero di passeggeri mensili negli aeroporti nazionali, e a novembre si è registrata una media giornaliera di 75.800 passeggeri sbarcati, un valore superiore del 7,1% rispetto a quello registrato nello stesso mese dello scorso anno (70.800).

Anche per quanto riguarda il movimento di merci e posta, nei primi 11 mesi dell'anno si è registrata una crescita del 14,7%, a fronte di un calo dello 0,9% nello stesso periodo dell'anno precedente.

Nel solo mese di novembre sono atterrati negli aeroporti nazionali 16,7 mila aeromobili con voli commerciali, che hanno trasportato 4,7 milioni di passeggeri (imbarco, sbarco e transito diretto), con un incremento su base annua rispettivamente dello 0,4% e del 6,2%.

Nello stesso mese, negli aeroporti nazionali sono state movimentate 22,7 mila tonnellate di merci e corrispondenza, con un aumento del 10,6%.