In un comunicato, il comune del distretto di Faro afferma che la decisione di contrarre il prestito mira a "garantire fonti di finanziamento alternative per la continuità" della Strategia abitativa locale (ELH), in attesa dell'approvazione delle domande presentate nell'ambito del Piano di recupero e resilienza (RRP).
Approvata nel 2021, la Strategia abitativa locale di Lagos prevede la costruzione di 267 unità abitative comunali e la riabilitazione del patrimonio abitativo comunale, con un investimento complessivo di 48,1 milioni di euro.
Per realizzare il progetto, è stato firmato un accordo di collaborazione tra il Comune e l'Istituto per l'Abitazione e la Riabilitazione Urbana (IHRU) per il finanziamento di 34 ME, di cui 15 ME a fondo perduto e 19 ME in prestito agevolato, precisa il Comune.
"Tuttavia, ad oggi, il Comune non ha ancora visto approvati gli investimenti relativi alla domanda presentata per il finanziamento totale [...], motivo per cui i progetti e i contratti sono stati sostenuti interamente dal bilancio comunale", si legge nel documento.
Data questa situazione, aggiungono, "è necessario cercare fonti di finanziamento alternative".
Poiché il Comune "ha la capacità di indebitarsi", la Camera ha optato per il ricorso a un prestito bancario a medio e lungo termine, dell'importo di 25 milioni di euro, da applicare nei prossimi tre anni per l'esecuzione dei progetti previsti nel PF, conclude la nota.