In un comunicato, l'Associazione Portoghese del Mobile e delle Industrie Affini (APIMA) afferma che il calo del 4% registrato nel 2024 riflette "soprattutto il rallentamento dell'inflazione" e segnala un "comportamento disomogeneo nei principali mercati internazionali", sottolineando la performance del mercato svizzero, dove le vendite sono aumentate del 21,95% in termini annuali.

Lo scorso anno, la Francia è rimasta la principale destinazione delle esportazioni del cluster, con una quota del 32%, seguita dalla Spagna, con oltre il 26%, e dalla Germania, con il 7%, con un incremento del 3,52%.

Gli Stati Uniti, con una quota del 6%, e il Regno Unito, con il 5%, hanno registrato "una performance più contenuta, che riflette una combinazione di fattori economici interni ed esterni", mentre i Paesi Bassi hanno registrato "un leggero miglioramento" del 2%.

Sebbene il 2024 sia stato un anno caratterizzato da variazioni, APIMA sottolinea i risultati ottenuti nei mesi di ottobre e aprile, che a suo dire sono stati i migliori dell'anno.

"Questi mesi dimostrano la capacità del cluster di adattarsi alle fluttuazioni del mercato ed evidenziano la natura ciclica dell'attività di esportazione", afferma.