Secondo le informazioni disponibili sul sito ufficiale del FAI, il Portogallo è stato scelto "per la ricchezza e la varietà della musica popolare" prodotta nel Paese, che "comprende il Fado, ma va ben oltre, con molte tradizioni regionali uniche".
La 37a conferenza del FAI presenterà, in collaborazione con la piattaforma di promozione e diffusione della musica portoghese Why Portugal, "uno sguardo più approfondito su alcune di queste tradizioni, così come sono praticate da grandi artisti contemporanei".
In totale, saranno undici gli artisti e i progetti portoghesi che si esibiranno alla 37a conferenza del FAI, che si svolgerà dal 19 al 23 febbraio.
Secondo Why Portugal ci saranno "sei presentazioni ufficiali di artisti, un panel sugli strumenti a corda regionali portoghesi e presentazioni private di altri quattro artisti portoghesi".
I progetti Bicho Carpinteiro, di Vasco Ribeiro Casais e Rui Rodrigues, e OMIRI, di Vasco Ribeiro Casais, l'orchestra Retimbar, il collettivo Lusitanian Ghosts, la cantante Joana Alegre, i chitarristi João Diogo Leitão e Marta Pereira da Costa, RAIA (António Bexiga), O Gajo (João Morais), il duo Lavoisier e PS Lucas (Pedro Lucas) sono stati scelti per esibirsi a Montreal.
La 37a conferenza FAI vede la partecipazione di 175 artisti provenienti da 38 Paesi.
Il viaggio della delegazione portoghese in Canada comprende anche "una serie di concerti di sei giorni sull'unico palcoscenico completamente immersivo di Toronto dedicato al pubblico canadese".
Tra il 14 e il 26 febbraio, il Lighthouse ArtSpace "si trasformerà in una vibrante vetrina della cultura portoghese che è allo stesso tempo una celebrazione musicale e un viaggio indimenticabile attraverso il ricco paesaggio portoghese".