Secondo l'avviso della società BragaHabit, le proposte possono essere presentate fino al 19 aprile, con una scadenza di 300 giorni, a partire dalla data di aggiudicazione del contratto.

Sono previsti 16 alloggi e l'investimento sarà finanziato al 100% con risorse del Piano di recupero e resilienza (RRP).

Il sindaco di Braga, Ricardo Rio, ha già dichiarato che il progetto fornirà una risposta "immediata e non permanente" affinché la popolazione migrante "non sia sottoposta a situazioni indegne".

"Ogni giorno ci troviamo di fronte alla necessità delle imprese di assumere nuovi lavoratori, che viene soddisfatta dagli immigrati. Se da un lato siamo tutti d'accordo sul fatto che l'immigrazione debba essere regolamentata e responsabile affinché non diventi un fattore di instabilità sociale, dall'altro è innegabile che essa generi un impatto economico molto positivo e sia fonte di progresso e sviluppo per il Comune", ha dichiarato il sindaco.

Secondo Rio, la città ha lavorato "al limite delle sue possibilità" per garantire che ci siano le condizioni per accogliere i migranti e "mitigare le conseguenze che essi hanno sul territorio". "Questo è un centro che, oltre ad accogliere, è uno spazio di formazione, che fornisce strumenti a chi è qui per trovare un impiego professionale e sviluppare la propria carriera", ha aggiunto. D'altra parte, il progetto risolverà anche il problema di una struttura che è rimasta sfitta per molti anni.