Da tempo i redditi delle famiglie non crescono allo stesso ritmo dei prezzi delle case. E il divario tra i due si sta ampliando: in Portogallo, i prezzi delle case hanno superato i salari del 47,1% nel primo trimestre del 2022, rendendo il Paese dell'Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico (OCSE) quello in cui questa differenza è maggiore.
Secondo un rapporto di idealista, esaminando i dati provvisori per il primo trimestre del 2022, è chiaro che il Portogallo ha il più grande divario tra i prezzi delle case e i salari - con il 47,1% - essendo al primo posto tra i Paesi che compongono questa organizzazione. E non è l'unico in cui i prezzi delle case superano i salari di oltre il 40%: nei Paesi Bassi la differenza è del 46,8%, nella Repubblica Ceca del 46,2% e in Canada del 43,5%.
Ci sono 25 Paesi su 29 con dati disponibili (su un totale di 38 Paesi OCSE) in cui i prezzi delle case superano i salari. Ma solo sette Stati hanno rapporti superiori alla media OCSE, che ha raggiunto il 126,8 nei primi tre mesi del 2022. Tra questi, oltre ai primi 4, ci sono l'Ungheria (139,8), la Germania (138,4) e gli Stati Uniti (136,4).
Guardando al Portogallo, si nota che il divario tra i valori delle case in vendita e i redditi delle famiglie è aumentato: è passato da 138,4 registrato nel primo trimestre del 2021 a 147,1 nello stesso periodo del 2022, raggiungendo il valore massimo registrato negli ultimi cinque anni. Il balzo che il Portogallo ha fatto tra questi due punti (6,3%) è stato superiore a quello della zona euro (5,2%), ma inferiore a quello dell'OCSE (14,5%).
Prezzi delle case in Portogallo
Secondo i dati Eurostat, negli ultimi 12 anni i prezzi delle case in Portogallo sono aumentati del 70%, con una crescita più rapida rispetto all'Unione Europea, dato che la media dei 27 Stati membri è stata del 45% nello stesso periodo. È emerso che, sebbene le famiglie abbiano aumentato i loro risparmi durante la crisi sanitaria, il loro reddito annuo lordo non si è evoluto allo stesso ritmo dei valori delle case.
Salari in Portogallo
I salari dei portoghesi aumentano di anno in anno, ma a un ritmo molto più lento: tra il 2014 e oggi, i guadagni lordi medi sono aumentati tra lo 0,5% e il 3,6%. Nel 2021 il reddito ha registrato il più grande balzo degli ultimi anni, passando da 1.315 euro/mese nel 2020 a 1.362 euro/mese nel 2021 (+3,6%).
L'ufficio statistico portoghese afferma inoltre che la retribuzione lorda mensile media per lavoratore nel trimestre conclusosi a marzo 2022 è stata di 1.258 euro al mese, un valore superiore solo del 2,19% rispetto a quello registrato nello stesso periodo del 2021.