L'esecutivo municipale ha approvato a maggioranza, con il voto contrario del Blocco di Sinistra, la presentazione alla consultazione pubblica dell'emendamento al Piano di urbanizzazione di Vale de Santo António, firmato dall'assessore all'Urbanistica Joana Almeida, della coalizione Novos Tempos (PSD/CDS-PP /MPT/PPM/Aliança), con le modifiche del PCP e di Cittadini per Lisbona (CPL).
Per Joana Almeida, la modifica al Piano di urbanizzazione della Vale de Santo António rappresenta "un giorno importante per la città" nel senso di riqualificare un'area "degradata" e dimenticata, permettendo a Lisbona di "avere un nuovo quartiere in città", nelle parrocchie di São Vicente, Beato e Penha de França.
L'emendamento al piano prevede la costruzione di "2.400 nuove abitazioni, per una stima di 6.000 abitanti" e una "superficie edificabile totale di circa 300.000 metri quadrati [m2]", per "abitazioni, commercio, servizi", e "di cui 50.000 m2 destinati all'insegnamento, al sostegno sociale e alle attrezzature sportive".
Il sindaco ha evidenziato nella proposta che, nei termini di riferimento, è inclusa la "promozione di affitti a prezzi accessibili", con la "possibilità di incrementare il patrimonio edilizio pubblico comunale con l'obiettivo di incidere sui programmi di affitto a prezzi accessibili promossi dal Comune, e di insediare le famiglie e la popolazione giovane in questo territorio".