Secondo i dati diffusi dall'Istituto Nazionale di Statistica(INE), nel secondo trimestre il salario mensile lordo medio per lavoratore è aumentato del 6,4% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente, superando la soglia dei 1.600 euro. In termini reali - cioè scontando l'inflazione -, l'aumento è stato del 3,6%.
"La retribuzione lorda media mensile per lavoratore (per posto di lavoro) è aumentata del 6,4% a 1.640 euro nel trimestre che si conclude a giugno 2024, rispetto allo stesso periodo del 2023".
Nel primo trimestre, la retribuzione media è aumentata del 6,5%, il che significa che c'è stato un leggero rallentamento tra aprile e giugno.
Una parte significativa dell'aumento ha finito per essere "assorbita" dall'inflazione. Pertanto, sebbene in termini totali il salario medio sia aumentato di oltre il 6%, in termini reali l'incremento è stato del 3,6%. L'INE spiega che, rispetto al trimestre conclusosi a marzo 2024, c'è stata un'accelerazione dei prezzi (dal 2,2% al 2,7%) e un rallentamento dei salari reali.
Quali sono i settori in cui i salari sono aumentati di più?
I salari dei lavoratori portoghesi stanno aumentando, ma i guadagni non sono gli stessi in tutti i settori. Nel secondo trimestre, mentre le industrie estrattive hanno registrato un aumento del 13,6% e le attività di assistenza sanitaria e sociale hanno registrato un aumento del 12,1%, le attività di elettricità, gas, vapore, acqua calda e fredda e aria fredda hanno registrato un aumento inferiore all'1%.
Em termos reais, a remuneração bruta total mensal média por trabalhador aumentou 3,6% - 2.º Trimestre de 2024https://t.co/90ZCvHQcQf#ine #destaquesine #mercadodetrabalho pic.twitter.com/6gahK6rG1x-
pt_INE (@pt_INE) August 13, 2024
Vale la pena notare, tuttavia, che questo è tradizionalmente uno dei settori dell'economia portoghese che paga meglio. Infatti, a giugno 2024, questa era l'attività con la più alta retribuzione media totale per lavoratore: 3.588 euro. Dall'altra parte della classifica troviamo le attività di agricoltura, produzione animale, caccia, silvicoltura e pesca, con un salario medio di 976 euro.
Per quanto riguarda le dimensioni delle aziende, i dati pubblicati dall'INE mostrano che le aziende più grandi non solo sono quelle che pagano meglio, ma sono anche quelle che riescono a fare gli aumenti più significativi.
"A giugno 2024, la retribuzione totale variava tra i 1.039 euro delle aziende da uno a quattro dipendenti e i 2.044 euro delle aziende con 500 o più dipendenti", osserva l'istituto di statistica. Aggiunge che: "rispetto allo stesso periodo del 2023, la retribuzione totale è aumentata in tutte le fasce dimensionali delle aziende, con la variazione maggiore nelle aziende con 500 o più dipendenti (7,3%) e la minore nelle aziende con 50-99 dipendenti (4,7%)".