Secondo l'ECO, il Green Rail Pass è entrato in vigore un mese fa e sono stati venduti 30.000 biglietti.

Secondo ECO, il Ministero delle Infrastrutture ha riferito oggi che da quando il Green Rail Pass è entrato in vigore un mese fa, sono stati venduti 30.000 biglietti. Il Ministero ha inoltre sottolineato la dedizione dei lavoratori della CP e la preparazione del vettore alle sfide dell'alta velocità.

"Trentamila biglietti venduti nel primo mese rappresentano il successo e il forte sostegno a questa misura rivoluzionaria, che mira a portare più persone sul treno, a rendere la mobilità accessibile a tutti e a promuovere la coesione territoriale", ha dichiarato il Ministero delle Infrastrutture e degli Alloggi, in un comunicato.

Il Green Rail Pass è entrato in vigore il 21 ottobre 2024, al costo di 20 euro al mese, consentendo di viaggiare su tutti i treni CP, ad eccezione del Pendolare Alfa e dei treni urbani già coperti da pass intermodali.

Per il ministero guidato da Miguel Pinto Luz, il successo di questa misura "è stato possibile solo grazie alla professionalità, alla dedizione e all'impegno dei lavoratori della CP - Comboios de Portugal".

"CP è un'azienda di 168 anni, pronta ad affrontare le sfide del futuro. Un'azienda con professionisti impegnati, pronta a entrare nel mercato dell'alta velocità in Portogallo e che svolge un ruolo fondamentale nella creazione di un Paese più coeso, prospero e sostenibile", ha sottolineato il ministro.

Il governatore ha inoltre assicurato che il Governo è "impegnato a investire nella ferrovia".

Il lancio delle prime gare d'appalto per l'acquisto di materiale rotabile ad alta velocità per la CP è previsto per gennaio. In un'audizione all'Assemblea della Repubblica del 7 novembre, Miguel Pinto Luz ha dichiarato che l'azienda di trasporto ferroviario ha già presentato all'Esecutivo il suo piano industriale, che include i progetti per i treni ad alta velocità ed è in fase di analisi, senza fornire un numero specifico di treni da acquistare.

Ma ha assicurato, come dichiarato pubblicamente anche da CP, che il vettore ferroviario "non cerca di essere un monopolista" in termini di quota di mercato dell'alta velocità.

Per quanto riguarda la questione se la compensazione annuale di 18,9 milioni di euro prevista per CP, per la perdita di entrate dal pass ferroviario verde, sia sufficiente, il ministro ha aggiunto che "a causa della domanda del pass ferroviario verde, saranno necessari meno di questi 18,9 milioni di euro".

Miguel Pinto Luz ha sottolineato che lo studio per la compensazione è stato realizzato da CP e ha garantito che l'azienda non sarà penalizzata dall'entrata in vigore del pass da 20 euro.