Si tratta di un contratto firmato con la società di consulenza Trenmo che prevede uno studio sul servizio regionale sull'asse Porto-Entroncamento, nell'ambito di un concorso per studi sulla domanda di servizi regionali sulle linee Minho, Norte, Beira Alta, Beira Baixa e Algarve, realizzato per finanziare l'acquisto di 55 automotrici regionali comprese nell'ordine di 117 treni.
Gli studi sono suddivisi in quattro lotti, il primo dei quali riguarda la linea del Minho e il suo "mercato potenziale per la domanda di trasporto regionale e a lunga distanza, in particolare sull'asse ad alta velocità tra Lisbona/Porto/Vigo/A Coruña e il collegamento con l'aeroporto Francisco Sá Carneiro".
Questo lotto prevede "l'analisi di sei scenari di offerta che riguardano i treni internazionali Lisbona-Porto-Corunha (in una prima fase Alta Velocità + convenzionale e in una seconda fase solo Alta Velocità), i treni internazionali Faro-Corunha (convenzionali e notturni, con servizio di posti a sedere e letti), l'offerta regionale e interregionale Porto-Viana do Castelo - Valença".
Treno notturno di Lisbona
Il secondo lotto riguarda la sezione della Linea Nord tra Porto ed Entroncamento, comprese Coimbra e Aveiro, puntando a tre scenari che comprendono "l'offerta a tariffa ridotta del treno regionale, sulla sezione Coimbra-Aveiro e sulla sezione Entroncamento-Coimbra, con l'estensione di questa offerta a Figueira da Foz" e una "nuova offerta interregionale tra Lisbona e Porto di notte".
Per quanto riguarda il terzo lotto, che riguarda le linee Beira Alta e Beira Baixa, lo studio analizzerà la "domanda di trasporto regionale, di media e lunga distanza su Lisbona e Porto e i collegamenti internazionali con Salamanca".
Sono previsti tre scenari che coprono "l'offerta a lunga distanza sulle linee Beira Alta e Beira Baixa, Lisbona-Guarda-Salamanca (via Beira Alta), Lisbona-Covilhã-Guarda-Pampilhosa-Lisbona; Lisbona-Covilhã, Lisbona-Covilhã-Guarda (analizzando la fattibilità del suo prolungamento fino a Porto) e sulla tratta Porto-Guarda-Covilhã".
Questo lotto prevede anche l'analisi dell'"offerta regionale e interregionale sulle linee Beira Alta e Beira Baixa" e "l'esistenza di servizi ad Alta Velocità con una fermata a Coimbra che consenta trasferimenti tra l'offerta convenzionale e l'Alta Velocità".
Treni dell'Algarve
Per quanto riguarda l'ultimo lotto, che si riferisce alla Linea dell'Algarve e allo studio della domanda e del trasporto regionale e a lunga percorrenza sul collegamento con Lisbona ed Évora, CP intende studiare cinque scenari che coprono, ad esempio, l'"offerta regionale sull'asse Tavira-Faro e l'offerta a lunga percorrenza tra Lisbona e Vila Real de Santo António, tra Porto-Lisbona-Faro e tra Lisbona-Lagos" e l'"offerta regionale e interregionale sulle tratte Faro-Lagos e Vila Real de Santo António-Faro".
L'analisi comprende anche i "treni ad alta velocità Braga-Vila Real de Santo António", che mirano anche a "potenziare il collegamento al corridoio internazionale meridionale - treno a lunga percorrenza tra Faro-Elvas".
"Con la preparazione di questi studi, l'obiettivo è valutare la domanda potenziale di passeggeri nelle aree di influenza" dei lotti analizzati "su un orizzonte di 30 anni, secondo scenari di evoluzione socioeconomica e infrastrutturale e di offerta di servizi ferroviari".
Treni ad alta velocità
La futura linea ad alta velocità dovrebbe collegare Porto e Lisbona in un'ora e 15 minuti, con possibili fermate a Gaia, Aveiro, Coimbra e Leiria. Il viaggio Porto-Vigo dovrebbe durare 50 minuti.
La prima fase (Porto-Soure) della linea ad alta velocità in Portogallo dovrebbe essere completata nel 2030, mentre il completamento della seconda fase (Soure-Carregado) è previsto per il 2032, con il collegamento a Lisbona attraverso la Linea Nord.
Per quanto riguarda il collegamento tra Porto e Vigo, in Galizia (Spagna), previsto per il 2032, sono previste stazioni all'aeroporto Francisco Sá Carneiro, a Braga, Ponte de Lima e Valença.