Il Governo intende rilanciare la privatizzazione di TAP quest'anno, ma il modello di vendita della partecipazione statale nella compagnia aerea non è ancora stato definito, ha rivelato il Jornal Económico.
La vendita della compagnia guidata da Luís Rodrigues è una delle promesse incluse nel programma di governo, insieme all'avvio del progetto del nuovo aeroporto.
La difficoltà nel definire il modello di privatizzazione non è estranea alle ragioni addotte da Marcelo Rebelo de Sousa nel veto che il Presidente ha posto sull'operazione, sospesa dopo la destituzione del precedente primo ministro, António Costa, e la convocazione di elezioni anticipate per il 10 marzo, che hanno dato la vittoria all'Alleanza Democratica.
Resta ora da vedere quale modello di privatizzazione sceglierà l'Esecutivo e la posizione che l'azionista statale intende mantenere nella compagnia aerea, dopo che, alla fine di ottobre dello scorso anno, Marcelo ha restituito al precedente Governo il diploma di privatizzazione della TAP.
Alla domanda sul rilancio della privatizzazione, una fonte ufficiale del Ministero delle Infrastrutture non ha commentato.
Si ricorda che il Capo dello Stato ha chiesto chiarimenti su tre aspetti che considerava essenziali: la capacità dello Stato di monitorare e intervenire in un'azienda strategica come TAP; la questione della vendita o dell'acquisizione di asset anche prima della privatizzazione e la trasparenza dell'intera operazione, anche in una fase precedente alla preparazione del capitolato d'oneri per garantire che i contatti con i potenziali acquirenti siano registrati e che questo processo di selezione non sia vincolante per la negoziazione.
Il precedente processo di riprivatizzazione è iniziato lo scorso settembre, quando il governo socialista ha approvato i termini della vendita. Il decreto legge, su cui il Presidente ha posto il veto, prevedeva la vendita di almeno il 51% del capitale di TAP, attraverso un processo competitivo di vendita diretta.
La compagnia aerea attende nuovi proprietari privati dopo che nel 2020 il Governo si è mosso verso la nazionalizzazione di TAP, mettendo a rischio la propria a causa dell'impatto della pandemia sul trasporto aereo.
L'ingresso dello Stato ha dettato l'uscita di scena di Atlantic Gateway, di proprietà di David Neeleman e Humberto Pedrosa, che aveva vinto la riprivatizzazione del 2015, portata avanti dal governo PSD/CDS.
A fine marzo TAP ha annunciato di aver realizzato un utile record di 177,3 milioni di euro nel 2023, anno in cui ha anche raggiunto un fatturato senza precedenti nella storia della compagnia, superando i 4,2 miliardi di euro.