A novembre, le nuove operazioni di prestito a privati sono state pari a 2.982 milioni di euro, registrando un calo di 106 milioni rispetto al mese precedente. Nonostante questa riduzione, il credito immobiliare continua a distinguersi, con l'importo dei nuovi contratti che ha raggiunto i 1.667 milioni di euro.

Questo valore rappresenta il secondo più alto nella serie storica, che inizia a dicembre 2014, dimostrando la resilienza del mercato immobiliare portoghese. Il regolatore sottolinea che "il credito concesso a mutuatari di età inferiore ai 35 anni ha rappresentato il 48% dell'importo dei nuovi contratti per la proprietà di abitazioni permanenti concessi a novembre".

Questi numeri sono stati accompagnati anche da un ulteriore calo del tasso di interesse medio sulle nuove operazioni di credito immobiliare, che è passato dal 3,4% di ottobre al 3,29% di novembre, segnando il valore più basso dal gennaio 2023. Inoltre, "la rata media mensile dei mutui per l'acquisto di abitazioni è diminuita di 3 euro, attestandosi a 417 euro a novembre, il valore più basso dal novembre 2023", sottolinea la Banca del Portogallo.

Nel contesto europeo, il Portogallo continua a presentare condizioni competitive. "Il Portogallo ha registrato il settimo tasso di interesse medio più basso, al di sotto della media dell'area dell'euro", pari al 3,44%, sottolinea la Banca del Portogallo in un comunicato.

I dati del Banco de Portugal evidenziano anche una riduzione del 4,8% del volume delle rinegoziazioni dei crediti, che a novembre si è attestato a 559 milioni di euro, con particolare attenzione alle rinegoziazioni dei mutui ipotecari, che sono diminuite di 27 milioni di euro. a 521 milioni di reais.

Inoltre, il regolatore menziona anche la preferenza delle famiglie per i mutui a tasso misto. "A novembre, il 76% dei nuovi mutui è stato stipulato a tasso misto", anche se questo dato rappresenta un leggero calo di 1 punto percentuale rispetto a ottobre.