In un comunicato, l'ASAE ha precisato che sono stati ispezionati 86 operatori economici, nell'ambito di un'operazione su scala nazionale rivolta all'industria della panificazione e della pasticceria, condotta questo mese.

L'obiettivo dell'operazione era quello di verificare il rispetto dei requisiti di legge previsti per il settore, "con particolare attenzione al controllo della conformità delle materie prime, dell'etichettatura, della tracciabilità dei prodotti, delle condizioni di stoccaggio e confezionamento, delle condizioni igieniche e delle temperature dei veicoli per il trasporto di pane, prodotti di pasticceria e prodotti legati alla panificazione fine".

Oltre alle cinque sospensioni dell'attività per "non conformità ai requisiti igienici generali e specifici", sono stati aperti anche 40 casi di infrazione.

In questi casi, le principali infrazioni riguardano anche il mancato rispetto delle norme igieniche, nonché i requisiti delle cucine, delle dispense e delle aree di produzione degli stabilimenti di alimenti e bevande, la mancanza di processi o di processi basati sui principi del sistema HACCP (Hazard Analysis and Critical Control Point), tra gli altri.